L'economia genera risultati noiosi per mezzo di un processo noioso.
Più informazioni si danno, più le persone che le ricevono formulano ipotesi lungo il percorso e peggiori risultati ottengono. Vedono più rumore casuale e lo scambiano per informazione.
La maggior parte di quella che chiamano umiltà è un'arroganza abilmente camuffata.
La tua reputazione subisce i danni maggiori da ciò che dici per difenderla.
Chi pensa che la religione riguardi la "fede" non capisce la religione, e non capisce neppure la fede.
Se la tua rabbia diminuisce nel corso del tempo, hai commesso un'ingiustizia; se aumenta, l'hai subita.
Il prezzo è quello che paghi. Il valore è quello che ottieni.
Una giusta economia non dimentica mai che non sempre si può risparmiare; chi vuol sempre risparmiare è perduto.
Gli uomini non capiscono che l'economia è una grande rendita.
Senza economie nessuno potrà essere mai ricco. Facendo economie pochi saranno poveri.
Contrattare su ogni oncia nell'acquistare può non ridurre il proprio costo del capitale.
I guadagni possono essere modellabili come creta quando un ciarlatano guida la società che li dichiara.
Gli economisti sono dei chirurghi che posseggono un ottimo scalpello e un bisturi sbrecciato: lavorano a meraviglia sul morto e martirizzano il vivo.
La libertà di commercio non è un principio, è un espediente.
L'economista è un rappresentante ideologico del capitalista.
Gli economisti non avanzano previsioni perché sono in grado di farle, ma soltanto perché qualcuno le richiede.