La fortuna è una cortigiana schietta.
Con l'audacia si può intraprendere tutto, ma non fare tutto.
A fare le cose a mezzo si perde sempre.
Le sole conquiste che non lasciano nell'animo amarezza sono quelle che si vincono contro l'ignoranza.
Il gregge cerca il grande non per il suo bene, ma per la sua influenza. E il grande lo accoglie per vanità o per bisogno.
Lasciate dormire la Cina, perché al suo risveglio il mondo tremerà.
La buona fortuna degli uomini è spesso el maggiore inimico che abbino, perché gli fa diventare spesso cattivi, leggieri, insolenti; però è maggiore paragone di uno uomo el resistere a questa che alle avversitá.
E proprio della natura umana trovare i modelli dove non ce ne sono e scoprire abilità dove in realtà la fortuna è la spiegazione più probabile.
Quando vi parlano di una fortuna considerevole è bene osservare: sì, ma è veramente solida?
Attira la fortuna chi si rende conto di quella che ha già.
Solo dall'armonia costituita dai tre principi: capitale, tecnica, lavoro vengono le sorgenti della fortuna.
Quel che si ottiene con scarso aiuto della fortuna è più resistente al caso.
La fortuna volge tutto a vantaggio dei suoi prediletti.
La fortuna non esiste: esiste il momento in cui il talento incontra l'opportunità.
La fortuna non ha mai fatto un uomo saggio.
Ciascuno è fabbro della propria fortuna.