Un pessimista costruisce sempre prigioni in aria.
Non viaggio mai in aereo. Il viaggio verso l'aeroporto mi fa venire il mal d'auto.
Sono appena tornato da un viaggio di piacere: ho accompagnato mia suocera all'aeroporto.
Il pessimismo è non di rado ottimismo che ha perso la pazienza.
Il pessimismo è pericoloso solo se induce alla resa; ma altrimenti il male lo fa l'ottimismo e il tranquillismo che inducono a non far niente.
L'uomo che è pessimista prima di avere 48 anni sa troppo; dopo, se è un ottimista, sa troppo poco.
Il pessimismo, quando uno ci si abitua, è tanto gradevole quanto l'ottimismo.
Non conosco nessun pessimista che abbia mai combinato qualcosa di buono nella vita.
Qualcuno deve avere coraggio del pessimismo altrui.
Ciò che chiamiamo «pessimismo» non è altro che l'«arte di vivere», l'arte di assaporare l'amaro in tutto ciò che è.
Io son pessimista, ma gli adulti di questo mondo che non lo sono, sono un branco di idioti.
Tra l'ottimista che ha per massima: "Non muoverti, vedrai che tutto si accomoda", e il pessimista replicante: "Fa' d'ogni modo quel che devi, anche se le cose andranno di male in peggio", preferisco il secondo.
Basta con il pessimismo scaramantico di quelli che ti dicono che va sempre male. Dobbiamo anche capire che non esiste un solo modo di fare le cose.