L'uomo risponde della propria ignoranza.
Lo scrittore che si sforza di sorvegliare le traduzioni dei suoi romanzi corre dietro alle innumerevoli parole come un pastore dietro a un gregge di pecore brade; triste figura ai propri occhi, ridicola agli occhi degli altri.
L'umanità sfrutta le mucche come il verme solitario sfrutta l'uomo: si è attaccata alle loro mammelle come una sanguisuga. L'uomo è un parassita della mucca; questa è probabilmente la definizione che un non-uomo darebbe dell'uomo nella sua zoologia.
Un uomo in grado di pensare non è sconfitto anche quando lo è sul serio.
L'ironia irrita. Non perché si faccia beffe o attacchi, ma perché ci priva delle certezze svelando il mondo come ambiguità.
Le persone affascinate dall'idea del progresso non intuiscono che ogni passo in avanti è nello stesso tempo un passo verso la fine.
Solo i grandi sapienti ed i grandi ignoranti sono immutabili.
Qualunque sia il costo delle nostre biblioteche, il prezzo è comunque a buon mercato rispetto a quello di una nazione ignorante.
Nell'anima di chi è ignorante vi è sempre posto per una grande idea.
Io ho trovato la causa della mia ignoranza e l'ho superata.
Se la conoscenza può creare dei problemi, non è con l'ignoranza che possiamo risolverli.
Niente eguaglia la timidezza dell'ignoranza se non la sua temerità.
L'arma più potente dell'ignoranza: la diffusione di materiale stampato.
Il razzismo nasce dall'ignoranza più bassa; è sui bambini che bisogna agire, e soprattutto a scuola. L'ho capito tardi che la scuola è essenziale; ringrazio i miei genitori che hanno insistito perché prendessi il diploma superiore.
Grassa pigrizia quella per cui si chiama Dio tutto ciò che non si riesce a spiegare. Dio sarebbe la somma della nostra ignoranza?
Non ci rendiamo conto che la vera povertà è rappresentata dall'ignoranza, in quanto a stabilire le differenze sociali non sono i soldi, ma la cultura che si ha e quella che non si ha.