Un uomo senza coraggio e forza cerca coraggio e forza nelle armi. E li trova.
Diventarono assidui e poi disastrosi bevitori fino al sacrificio. Immolarono a Bacco le loro sgangherate esistenze.
Il successo non viene mai perdonato, viene chiamato fortuna da chi ne è privo.
È inutile cercare la vita nel passato. Occorre accettare quello che ci propone il presente, giorno dopo giorno, senza speranze e senza disperazione, partendo ogni mattina da quello che resta.
Oltre a invecchiare il corpo, il tempo indurisce l'anima.
Lassù si erano liberati dal desiderio di felicità e perfino dalla speranza, perciò vivevano in pace e tranquilli, avevano cioè trovato la felicità. Ma loro non lo sapevano e campavano così.
La fede è stata la forza di Papa Wojtyla. E la fede fonda anche la solidarietà.
La pace non può essere mantenuta con la forza, può essere solo raggiunta con la comprensione.
Il segreto della forza sta proprio nel lasciar andare la presa.
Con il nuovo giorno arriva nuova forza e nuovi pensieri.
C'è bisogno di coraggio per lottare contro la forza, ma ne abbisogna ancora di più per ammettere la propria debolezza.
L'America non è solo una potenza, è una promessa. Non è sufficiente che sia straordinariamente forte, deve essere anche esemplare.
La forza interiore cresce con la propria preghiera.
L'individuo in massa acquista, per il solo fatto del numero, un sentimento di potenza invincibile. Ciò gli permette di cedere a istinti che, se fosse rimasto solo, avrebbe necessariamente tenuto a freno.
Debolezza. È più facile che i deboli rendano deboli i forti piuttosto che i forti rendano forti i deboli.
Sii sempre come il mare che infrangendosi contro gli scogli, trova sempre la forza di riprovarci.