Sebbene l'amico e io abbiamo due corpi, nei due corpi c'è un cuore solo.
Dopo aver contratto un amico, in ogni cosa potrò consultarmi con lui; ma, prima, devo decidere chi sia vero amico.
Ragion d'essere dell'amicizia sono il bisogno reciproco e il mutuo aiuto.
È profonda amicizia essere amico degli amici dell'amico e nemico dei nemici dell'amico.
Se gli amici sono pochi, avrò poca gioia; ma avrò in tal modo anche poca tristezza.
Il mio amico non è altro che la metà di me stesso; anzi, un altro me stesso. Perciò devo considerare l'amico come me stesso.
Amico mio... se sei da solo... io sarò la tua ombra... se vuoi piangere, sarò la tua spalla; se desideri un abbraccio, sarò il tuo cuscino; se hai bisogno di essere felice, io sarò il tuo sorriso; ma in qualsiasi momento avrai bisogno di un amico, mi limiterò ad essere me stesso.
Più si dona, più diminuiscono gli amici.
Dentro all'amicizia vivono Grazia e Amore.
Ricordati di chi c'era quando stavi male, perché saranno quelli che vorrai accanto quando tutto andrà bene.
Nulla è più pericoloso di un amico senza discernimento: perfino un nemico prudente è preferibile.
L'amore è il desiderio di ottenere l'amicizia di una persona che ci attrae per la sua bellezza.
Ovunque ti trovi, è il tuo amico a costruire il tuo mondo.
Amico mio tu e io rimarremo estranei alla vita, e l'uno all'altro, e ognuno a se stesso,fino al giorno in cui tu parlerai e io ascolterò,ritenendo che la tua voce sia la mia voce;e quando starò zitto dinanzi a te pensando di star ritto dinanzi a uno specchio.
I malvagi non possono avere che dei complici; i dissoluti, dei compagni di bagordi; le persone interessate, dei soci; i politici si circondano di partigiani faziosi; la massa degli sfaccendati ha delle conoscenze; i principi hanno attorno a loro dei cortigiani: solo gli uomini virtuosi hanno amici.