Chi appartiene alle oligarchie democratiche non ha qualità specifiche.
Lo stupro dà un'eccitazione folle quanto criminale, proprio perché è perpetrato contro la volontà e la disponibilità di lei, è l'oltraggio massimo alla sua persona.
L'Italia è diventata un bordello. Non perché il premier va a escort e qualcun altro a trans, ma perché sono state sovvertite tutte le regole. Un bordello squallido e triste, la cui cupezza si respira nell'aria.
La bocca si colloca in un singolare spazio intermedio fra eros e sesso. Non è puramente intellettuale come l'eros, non è solamente fisica come il sesso. Se l'erotismo parla alla mente e il sesso al corpo, è il cuore che parla attraverso la bocca.
Chiunque abbia avuto una ragazza che è stata dalle Orsoline, dalle Marcelline o in altri istituti di suore sa i piaceri che se ne possono ricavare. Lei si vergogna e si eccita della propria vergogna. Una miscela esplosiva.
La democrazia consiste nel mettere sotto controllo il potere politico.
La morte della democrazia non sarà opera di un assassino in agguato. Più probabilmente sarà una lenta estinzione causata da apatia, indifferenza e denutrizione.
Gli uomini che avevano responsabilità di governo in passato erano considerati unti dal Signore. Ma con la democrazia il potere del governo è nella sovranità del popolo, e quindi potremmo dire che sono unti dagli elettori.
Il marchio delle democrazie è l'imperfezione inquieta; il segno delle autocrazie è l'ignoranza soddisfatta.
È proprio delle democrazie preferire in arte i valori scadenti ai genuini, che sono aristocratici e antiutilitari.
La democrazia è necessaria per la pace e per minare le forze del terrorismo.
La democrazia è sempre, per sua natura e costituzione, il trionfo della mediocrità.
La gente non vuole la guerra. Nè in Russia, nè in Inghilterra, America o Germania. Sono i leader delle nazioni a determinare le regole. La questione è semplicemente quella di trascinare la gente, viva essa in democrazia, o in qualsiasi altro regime.
Perché bisogna anche tener conto dei Morti, nella vera democrazia.
Il mondo democratico si basa sul principio che gli individui sono liberi e uguali: infatti ha un'inclinazione naturale per l'utopia.