In amore sono molto difficile, anzi impossibile. Sono una perfezionista.
Per raggiungere la perfezione sono necessari tecnica, esercizio e dedizione.
Si può definire perfezione, essere senza alcuna speranza.
Il segreto della gioia nel proprio lavoro è contenuta in una parola - eccellenza. Sapere come fare bene qualcosa significa goderla.
La perfezione non è altro che lo stato della massima intensità ed estensione delle funzioni dello spirito.
Nessuno è perfetto, fino a quando non te ne innamori.
Il modello sociale europeo, nelle sue versioni più riuscite, è tuttora ineguagliato. È il migliore, di gran lunga. E non solo in base a criteri etici, o valori politici, ma anche per la sua efficienza economica. Sono gli altri a dover imparare da noi.
Per coloro che non sono artisti e per i quali non vi è altra vita che la vita dei fatti, non vi è altra via alla perfezione che quella del dolore.
La natura possiede delle perfezioni per mostrare che essa è l'immagine di Dio; e dei difetti, per mostrare che ne è solo l'immagine.
Penso che ogni chef, non solo in America, ma in tutto il mondo, abbia una spada a doppio taglio. Indossa due giacche, una da persona perfezionista, purosangue, che odia l'incompetenza; toglie la giacca e diventa poi un perfetto uomo di famiglia.
La nuova misura di eccellenza dà per scontato il possesso di capacità intellettuali e di conoscenze tecniche sufficienti a svolgere il nostro lavoro. Invece, punta principalmente su qualità personali, come l'iniziativa e l'empatia, la capacità di adattarsi e di essere persuasivi.