I soldi sono la carta di credito di un uomo povero.
La dimensione fredda della tv è anche il viso freddo, senza espressione, dei teenager.
Sono i deboli e i confusi quelli che venerano la pseudo-semplicità della sincerità brutale.
I media sono materie prime come le risorse naturali, come il carbone, il cotone o il petrolio: in una società basata su determinate materie prime, la vita sociale è organizzata di conseguenza.
Nulla retrocede come il successo.
Uno scudo in borsa fa più onore di cento scudi buttati inutilmente.
Con le mance si può esagerare o tenersi troppo stretti, ma il denaro che compra l'esatta verità non è ancora stato coniato.
I soldi sono la radice di ogni male. Sono stati creati per tenere la gente in catene, sono un sostituto della realtà.
Niente arriva a sproposito, se arriva insieme al denaro.
Una donna nutre sempre una specie di sentimento mistico nei confronti del denaro. Bene e male in un cervello femminile significano semplicemente denaro e mancanza di denaro.
L'attuale creazione di denaro dal nulla operata dal sistema bancario è identica alla creazione di moneta da parte di falsari. La sola differenza è che sono diversi coloro che ne traggono profitto.
Il denaro è la merce universale: cioè a dire è quella merce la quale per la universale sua accettazione, per il poco volume che ne rende facile il trasporto, per la comoda divisibilità, e per la incorruttibilità sua è universalmente ricevuta in iscambio di ogni merce particolare.
Adesso si vive dell'arte di spendere la lira che il prossimo ha in saccoccia.
Chi non fa economia, andrà in agonia.
Sono l'unica persona che conosco che è riuscita a perdere un quarto di un miliardo di dollari in un solo anno è qualcosa che ti forma il carattere.