Cessando di essere pazzo, diventò stupido.— Marcel Proust
Cessando di essere pazzo, diventò stupido.
La sofferenza è una specie di bisogno dell'organismo di prendere coscienza di uno stato nuovo che l'inquieta, di rendere la sensibilità adeguata a questo stato.
Non si può insegnare la saggezza. Dovremo scoprirla da soli nel corso di un viaggio che nessuno potrà intraprendere in nostra vece, con uno sforzo che nessuno potrà lesinarci.
Un uomo che dorme tiene intorno a sé, in cerchio, il filo delle ore, gli ordini degli anni e dei mondi.
Forse l'immobilità delle cose intorno a noi è loro imposta dalla nostra certezza che sono esse e non altre, dall'immobilità del nostro pensiero nei loro confronti.
Le due massime cause d'errore nei nostri rapporti con un'altra persona sono di aver buon cuore, oppure, quell'altra persona, amarla.
Mi hanno chiamato folle; ma non è ancora chiaro se la follia sia o meno il grado più elevato dell'intelletto, se la maggior parte di cio che è glorioso, se tutto cio che è profondo non nasca da una malattia della mente, da stati di esaltazione della mente a spese dell'intelletto in generale.
Abbastanza spesso la gente mi considera pazzo quando faccio un salto invece di un passo, proprio come se tutti i salti fossero sbagliati e mai portassero uno in nessun posto.
Mai la psicologia potrà dire sulla follia la verità, perché è la follia che detiene la verità della psicologia.
Tutto è follia in questo mondo fuorché il folleggiare. Tutto è degno di riso fuorché il ridersi di tutto. Tutto è vanità fuorché le belle illusioni e le dilettevoli frivolezze.
Lo spirito più geniale è prossimo alla follia.
Solo la Follia è capace di prolungare la giovinezza, altrimenti fuggevolissima, e di tenere lontana la molesta vecchiaia.
Chi ha delle estasi, delle visioni, chi scambia i sogni per la realtà è un entusiasta. Chi sostiene la propria follia con l'omicidio è un fanatico.
Se non ce la fai più e senti che tutto il mondo è contro di te, mettiti a testa in giù. Se ti viene in mente di fare qualche pazzia, falla.
L'unico fatto certo è che senza il condimento della follia non può esistere piacere alcuno.
La follia sta nel fare sempre la stessa cosa aspettandosi risultati diversi.