Che non ci sia niente di peggiore del mondo, non si deve dimostrare.— Manlio Sgalambro
Che non ci sia niente di peggiore del mondo, non si deve dimostrare.
Si perdonano coloro che ci hanno offeso perché così il conto torna: un'offesa ciascuno. Ma quest'ultima è mortale.
Il gelo della macchina è il gelo rappreso della vita. L'assenza non rimpianta dell'anima. La tecnica è la regressione progressiva all'inorganico. Essa è ritorno all'inorganico come progresso verso l'inorganico. L'uomo residuo è una fase attardata.
Modestia. La modestia è la vile riuscita di chi si annulla ma solo un pochino e proprio così si mette in risalto.
Chi non sa che è stata sempre la bruttezza del mondo a dare una mano alla bellezza dell'arte! La bellezza prova che un mondo diverso era possibile. Solo che adesso non lo è più.
Nella musica "industriale" è immanente l'irreversibilità del tempo. Essa è musica entropica, musica che si distrugge da sé. La musica leggera è la fattispecie dell'autodissolvimento della musica. E tuttavia è l'unica forma di musica che ha senso per tutti.
Beato l'uomo il quale, non avendo nulla da dire, si astiene dal dimostrare con le parole l'evidenza del fatto.
Quello che oggi è dimostrato fu un tempo solo immaginato.