Ritengo un dovere dei giornalisti non porgere altro che i fatti ai loro lettori.
L'utile e l'inutile non possono, come in linea di massima il bene e il male, che procedere insieme, e l'uomo deve fare la sua scelta.
Se il tuo cuore acquista forza, sarai in grado di rimuovere le onte degli altri senza pensare male di loro.
L'unico tiranno che accetto in questo mondo è la voce silenziosa dentro di me.
La fede che riesce a fiorire solo nel bel tempo è di scarso valore. Perché la fede abbia un qualche valore, deve saper sopravvivere alle prove più dure.
Nessuna civiltà potrà essere considerata tale se cercherà di prevalere sulle altre.
Non posso essere razionale quando parlo con i giornalisti, perché loro non sono persone razionali.
Un giornalista free lance assomiglia a un cane sciolto.
I giornalisti non sanno niente di calcio. E se li chiudi in una stanza non riescono nemmeno a scrivere una lettera alla mamma.
Volete fare il giornalista? E perché non fate piuttosto il porcaro? È un mestiere molto più pulito.
Non avere un pensiero e saperlo esprimere: è questo che fa di qualcuno un giornalista.
I giornalisti ti battono continuamente la mano sulla spalla: sempre alla ricerca del punto dove conficcare il pugnale più facilmente.
I giornalisti sono ignoranti, anzi devono esserlo, per non farsi sommergere dagli eventi e per conservare un po' di sana meraviglia verso la vita. In compenso, imparano in fretta ciò che non sanno.
Disprezzo i cosiddetti giornalisti che si servono dei blog come di una fonte credibile.
Quello che bisogna dire ai giornalisti giovani è proprio questo: fare il mestiere senza avere nessuna intenzione di uscirne, allora il mestiere è una cosa seria, altrimenti diventa un veicolo, uno strumento per altre cose.