Linda MacFarlane esplora la profondità della memoria umana attraverso l'esperienza dell'amistà, suggerendo che le vere amicizie sono radicate in un passato comune di cui spesso non siamo consapevoli. La frase sottolinea come i legami più significativi possano essere avvolti da una nebbia temporale, nascondendoci l'inizio della nostra intesa reciproca ma rendendo evidente il loro valore nel presente e nell'avvenire. Questo discorso invita a riflettere sulla natura di un'amicizia autentica che trascende i confini del tempo recente, risiedendo invece in una connessione profonda consolidata attraverso gli anni.