Il vino consumato dallo imbriaco. Esso vino col bevitore si vendica.
Quando la cosa unita è conveniente al suo unitore, li seguita dilettazione e piacere e sadisfazione.
La natura è costretta dalla ragione della sua legge, che in lei infusamente vive.
Chi piglia la biscia per la coda, quella poi lo morde.
Il dipintore disputa e gareggia colla natura.
L'ordinare è opra signorile, l'oprare è atto servile.
La pellicola coniuga la morte di un'anima perdutasi e l'amore, che continua con la nascita dei due figli. Non c'è sangue, c'è piuttosto la lava rossa dell'inferno del Male, che arma gli uni contro gli altri.
Ci si riunisce in gruppi, perché l'obbedienza permette di fare tutto quello di cui per convinzione propria non si sarebbe più capaci, e l'inimicizia di quei gruppi dona agli uomini la sempre operante reciprocità della vendetta, mentre l'amore ben presto si addormenterebbe.
Allora, cerchi solo vendetta o vuoi sapere la verità?
La vendetta è il territorio infinito delle conseguenze indesiderate.
Il disprezzo è la più politica delle vendette.
Un consiglio valido per tutti: se avete dei nemici, se volete ferocemente vendicarvi di qualche pericoloso rivale, consigliategli una domenica pomeriggio a cavallo e la sua distruzione fisica e morale sarà definitiva.
Quelli che ci offendono in genere vengono puniti per l'offesa che ci arrecano; ma noi perdiamo così spesso la soddisfazione di sapere che siamo stati vendicati!
Era così che facevamo i conti con noi stessi laggiù: prima li falciavamo in due, poi gli offrivamo i cerotti.
Da qualche parte, in qualche modo, qualcuno pagherà!
È molto più facile perdonare un nemico dopo che ti sei vendicato di lui.