Colui che più possiede, è colui che più ha paura di perdere.— Leonardo da Vinci
Colui che più possiede, è colui che più ha paura di perdere.
La pittura [...] non s'insegna a chi natura nol concede, come fan le matematiche, delle quali tanto ne piglia il discepolo, quanto il maestro gliene legge.
I dettagli fanno la perfezione e la perfezione non è un dettaglio.
L'acqua che tocchi de' fiumi è l'ultima di quelle che andò e la prima di quella che viene. Così il tempo presente.
Siccome una giornata bene spesa dà lieto dormire, così una vita bene usata dà lieto morire.
La natura è costretta dalla ragione della sua legge, che in lei infusamente vive.
Insurrezione: una rivoluzione fallita.
Come mi giudicherà la storia? Se avrò successo, ecco che tutti quanti vorranno aver parte della gloria... Ma se fallisco tutti vorranno il mio sangue.
Nessun esperimento è mai completamente fallito: può sempre servire da esempio negativo.
Io non ho paura del fallimento. Io ho solo paura del 'rallentamento' del motore dentro di me che sta pulsando e che dice, 'Vai avanti, qualcuno deve essere al vertice, perché non tu?'.
Gente, questo governo non è troppo grande per fallire. E' troppo grande per avere successo.
Il fallimento è causato più spesso dalla mancanza di energia che dalla mancanza di capitale.
Per superare la paura, agisci come se fosse impossibile fallire, e così sarà.
Mi sento molto più a mio agio con il fallimento di quanto potrò mai esserlo con il successo.
Le uniche persone che non falliscono mai, sono quelle che non provano mai.
È strano come in certe città si conservino le rovine e si mandi in rovina il resto.