Gli italiani sono buoni a nulla ma capaci di tutto.
La nostra bandiera nazionale dovrebbe recare una grande scritta: Ho famiglia.
Il contrario di quel che dico mi seduce come un mondo favoloso.
Il napoletano non chiede l'elemosina, ve la suggerisce.
Il tempo di trascorrere il tempo, è l'arte di non inseguirlo.
La nostra vita è un test. Se fosse una vita vera ci direbbero dove andare e che cosa fare.
Decido di tenere la camicia per ricordarmi del motivo principale per cui ho scelto gli Intrepidi: non perché sono perfetti, ma perché sono vivi. Perché sono liberi.
I maschi sono particolarmente audaci con le ragazze povere.
Lasciamo ai pigri e ai vili le vie piane e sicure: i valorosi salgono alle vette.
I pertinaci sono i sublimi. Chi è soltanto audace non ha che un impulso; chi è soltanto valoroso non ha che un temperamento; chi è soltanto coraggioso non ha che una virtù; l'ostinato nel vero ha la grandezza.
La fortuna aiuta gli audaci. Fortuna permettendo.
La bravura quando non si fonda sulla base della prudenza, si chiama temerità, e le prodezze del temerario più si attribuiscono alla buona fortuna che al suo coraggio.
Le persone che hanno le idee più audaci spesso sono quelle che più tranquillamente si adeguano alle regole di comportamento vigenti nella società. A loro basta il pensiero, e non sentono il bisogno di investirlo nel sangue e nella carne dell'azione.
Il pericolo mi piaceva molto. Mi faceva fischiare le orecchie e stringere il buco del culo. Si vive una volta sola, giusto? A parte Lazzaro. Povero babbeo, lui è dovuto morire due volte. Ma io ero Nick Belane. Si fa solo un giro, sulla giostra. La vita era degli audaci.
Si abbia il coraggio, in un contesto di comune responsabilità istituzionale, di assumere per intero il modello della quinta Repubblica francese: un sistema semipresidenziale e un meccanismo elettorale a doppio turno di collegio.
Io guardo alla vita come se fossi il direttore di crociera sul Titanic. Posso non arrivare fin là, ma ci sto andando in prima classe.