I buoni sentimenti promuovono sempre ottimi affari.
La mediocrità ha un solo vantaggio, quello di credere a se stessa.
L'Antico Testamento poggiava sulla parentela di sangue; il Nuovo sulla parentela di fede. La "coesistenza" è tutta qui.
In trattoria. L'avvocato O. finge di non vedermi, ma le sue orecchie mi fissano.
Non bisogna appoggiarsi troppo ai principi perché poi si afflosciano.
La virtù affascina, ma c'è sempre in noi la speranza di poterla corrompere.
La speranza è il sentimento che tu hai quando questo sentimento non è permanente.
Quando in codesto sentire ti senti veramente felice, chiamalo pure come vuoi: chiamalo felicità, cuore, amore. Per questo io non ho nome alcuno. Sentimento è tutto! La parola è soltanto suono e fumo.
È il destino inevitabile del sentimentale. Tutte le sue opinioni mutano e si trasformano in quelle opposte al primo tocco della realtà.
Il sentimento è il primo, più profondo e quasi unico senso degli uomini.
Il sentimento è la poesia dell'immaginazione.
Tutto è semplice nel sentimento che provo, come in tutto quello che dura, tutto quello che resiste al tempo, all'assenza, agli ostacoli. Questo è il legame che ci unisce.
Una punta di benevola malizia e di umorismo verso quelli che amiamo fa sì che i nostri sentimenti per loro non diventino stantii.
Sono pochi quelli che vedono coi propri occhi e provano sentimenti con i propri cuori.
Il sentimento non abbisogna di luce come il ragionamento, ma lo supera in potenza.
Non è così facile liberarsi dai sentimenti come dalle idee: queste vanno e vengono, ma i sentimenti rimangono.