Ogni domanda alla quale si possa dare una risposta ragionevole è lecita.
Lo spirito umano è un fenomeno collettivo, non può venir compreso come cosa individuale.
L'odio non rende soltanto ciechi e sordi, ma anche incredibilmente sciocchi.
La vita è un processo che cerca conoscenza. "Vivere è imparare".
Il timore che un cane possa far del male a un bambino è addirittura ridicolo; molto più giustificata è, semmai, la preoccupazione opposta, che cioè il cane si lasci troppo strapazzare dai bambini, contribuendo così a educarli a una totale mancanza di riguardo nei suoi confronti.
Ma dovrebbe pur essere possibile far capire ai giovani che la verità non è soltanto bella ma è piena di mistero e che non occorre darsi al misticismo per vivere delle meravigliose avventure.
Prima non capivo perché la mia domanda non ottenesse risposta, oggi non capisco come potessi credere di poter domandare. Ma io non credevo affatto, domandavo soltanto.
Domande come carta igienica vetrata. A lungo andare, molto irritante.
Gli esami sono terribili anche per i meglio preparati, perché il più stupido fra gli stupidi può fare domande a cui il più saggio fra gli uomini non è in grado di rispondere.
Non tutte le domande sono sensate, e non tutte le domande sensate ammettono risposta: questo insegna la logica contemporanea.
Dove non ci sono domande è inutile mettere risposte, ma è inutile anche farsi domande quando non si ha più nessuna speranza di pervenire a vere risposte.
Le risposte sono sempre limitate, provvisorie, insoddisfacenti. Le domande invece sono il vero motore dell'attività mentale: un uomo che non si pone domande, o che si contenta delle risposte, non va molto lontano.
Non è mai la domanda che non merita la risposta.
È proprio attraverso le domande che si può arrivare a costruire una società in grado di dare risposte.
Non tutte le domande necessitano una risposta.
Perché le grandi domande sono sempre migliori delle risposte?