Ciò che l'uomo conosce è dovunque in guerra con ciò che egli vuole.
La sicurezza dipende non tanto da quanto hai ma da quanto puoi fare senza.
La vita è una tale fatica, bambino. È una guerra che si ripete ogni giorno, e i suoi momenti di gioia sono parentesi brevi che si pagano un prezzo crudele.
Si crede di lottare e di soffrire per la propria anima, ma in realtà si lotta e si soffre per la propria pelle. Tutto il resto non conta.
Combattere a difesa della legge è necessario, per il popolo, proprio come a difesa delle mura.
Ho perduto la donna che ho amato senza lottare, senza credere in me e in lei. Poco importa quello che ho imparato dopo, non conta quanto io sia cambiato, allora commisi questo delitto, il delitto di lasciarla sola.
È con i poveri che i ricchi si fanno guerra.
Non è la lotta che ci obbliga a essere artisti, è l'arte che ci obbliga a lottare.
Lui grugnì e mi colpì al plesso solare. Mi piegai in avanti, afferrai la stanza con entrambe le mani e la feci ruotare. Una volta che la vidi ruotare allegramente, le diedi una bella spinta e colpii me stesso alla nuca con il pavimento.
La vita è una lotta dalla quale non possiamo ritrarci.
È dubbio se gli oppressi abbiano mai lottato per la libertà. Essi lottano per l'orgoglio e il potere - potere di opprimere gli altri. Gli oppressi vogliono soprattutto imitare i loro oppressori; vogliono vendicarsi.
Per vivere con onore bisogna struggersi, turbarsi, battersi, sbagliare, ricominciare da capo e buttar via tutto, e di nuovo ricominciare a lottare e perdere eternamente. La calma è una vigliaccheria dell'anima.