Ora vedo Che la pace corrompe non meno di quanto la guerra distrugga.
L'infanzia mostra l'uomo, Come il mattino il giorno.
Milioni di creature spirituali si muovono non viste sulla terra, quando siamo svegli come quando dormiamo.
La pace ha le sue vittorie, non meno celebri di quelle della guerra.
Quando ascoltando vecchie canzoni o addirittura marce militari sento un brivido che comincia a serpeggiarmi per le vene, mi oppongo alla tentazione dicendomi che anche gli scimpanzé, per prepararsi o istigarsi alla lotta, emettono rumori ritmici.
Quando le proteste sono liberamente espresse, profondamente considerate e velocemente emendate, allora si è raggiunto il limite massimo di libertà civile a cui un uomo saggio possa ambire.
La pace non è assenza di guerra: è una virtù, uno stato d'animo, una disposizione alla benevolenza, alla fiducia, alla giustizia.
Lo stato di pace tra gli uomini, che vivono gli uni a fianco degli altri, non è uno stato naturale, il quale è piuttosto uno stato di guerra.
La tolleranza è la virtù che rende possibile la pace.
O beato silenzio che dà tanta pace all'anima.
Ogni persona ha la sua fede, il suo modo di guardare alla vita. La maggior parte della gente rifiuta temi come questi. Per quanto mi riguarda l'importante e essere in pace con se stessi. Il modo per trovare questo equilibrio per me passa attraverso la fede in Dio.
Se tutti chiedessero la pace invece di un'altra televisione, allora ci sarebbe la pace.
Non avremo mai un mondo tranquillo fino a che non spingeremo il patriottismo fuori della razza umana.
La vera pace è tranquillità nella libertà.
Chi vuole la pace, prepara la guerra!
La pace del mondo si farà il giorno in cui le persone avranno cibo sufficiente per mangiare.