Un governo di leggi e non di uomini.
L'essenza di un governo libero consiste in un controllo efficace delle rivalità.
Tutte le perplessità, la confusione e l'angoscia nascono in America, non da difetti nella loro Costituzione o Confederazione, non per mancanza di onore o di virtù, quanto dall'ignoranza vera e propria della natura della moneta, del credito e della circolazione del denaro.
La felicità della società è la fine del governo.
Ricordate, la democrazia non dura a lungo. Ben presto si esaurisce, diventa un rifiuto e uccide se stessa. Non esiste democrazia che non commette suicidio.
"Contro la criminalità organizzata ci vuole fermezza". Infatti il governo non si muove.
Il governo non deve essere guidato dall'eccitazione temporanea, ma dalla sobrietà del pensiero.
I governi devono essere conformi alla natura degli uomini governati.
Il pericolo è insito in tutti gli uomini. La sola massima di un governo libero dovrebbe essere quella di non fidarsi di nessuno uomo vivente con il potere di mettere in pericolo la libertà pubblica.
Nessuno dovrebbe negoziare i propri sogni. I sogni devono essere liberi di scappare e volare alto. Nessun governo, nessuna legislatura, ha il diritto di limitare i tuoi sogni. Non dovresti mai acconsentire ad abbandonare i tuoi sogni.
Il Governo federale non riesce a mantenere un surplus di budget più di quanto un alcolizzato possa lasciare una bottiglia nuova di whisky sul bancone senza toccarla.
Fra 30 anni l'Italia non sarà come l'avranno fatta i governi, ma come l'avrà fatta la TV.
Il governo si espande fino ad assorbire tutti i redditi e poi ancora un po'.
I governi non amano gli oziosi. Gli oziosi li inquietano. Non fabbricano oggetti inutili e non consumano i prodotti inutili del lavoro. Non si lasciano controllare. Sono fuori controllo. Non vogliono vivere come i loro leader. Non vogliono essere aiutati.
In tutti i paesi ho veduto gli uomini sempre di tre sorta: i pochi che comandano, l'universalità che serve e i molti che brigano.