Ciò che l'occhio non vede, lo stomaco accetta senza rivolta.
La sorte del timido non è felice. Gli uomini non lo possono soffrire, le donne lo disprezzano, e lui si disprezza e non si può soffrire.
L'amore è come il morbillo: dobbiamo passarci tutti.
È impossibile godere della pigrizia fino in fondo se non si ha parecchio lavoro da compiere.
I gatti sono animali verso cui ho il massimo rispetto. I gatti e i non conformisti mi sembrano davvero i soli esseri in questo mondo che abbiano una coscienza pratica e attiva.
Mentre l'ambizioso lavora per sé, lavora per tutti. Noi siamo così legati che nessuno può lavorare solo per sé.
Non mi importa cosa fa il Congresso, fintanto che non lo fa nelle strade e spaventa i cavalli.
Sorge all'orizzonte il contrario del mondo che veneriamo, e del mondo che viviamo e che siamo. Non resta, che o eliminare le nostre venerazioni o eliminare noi stessi. Quest'ultima cosa è il nichilismo.
Indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.
Il destino di un rapporto è negli indizi degli inizi. I dettagli sono sempre presenti all'origine delle cose, li ignoriamo volutamente.
I cattolici e i comunisti hanno commesso grandi crimini, ma alla fine non si sono fatti da parte, come in una società costituita, e sono rimasti indifferenti.
Per raggiungere alcuni scopi, bisogna imparare ad abbandonarli.
Il peggior peccato contro i nostri simili non è l'odio ma l'indifferenza; questa è l'essenza della disumanità.
La perdita di cui non ci si avvede non è una perdita.
Le categorie sociologiche autorizzano a circolare nella società senza curarsi dell'individualità insostituibile di ciascun uomo. La sociologia è l'ideologia della nostra indifferenza verso il prossimo.
E' la "cultura dello scarto". Se si rompe un computer è una tragedia, ma la povertà, i bisogni, i drammi di tante persone finiscono per entrare nella normalità.