Tutti abbiamo il desiderio di provare un senso di normalità.
Non penso che si possa parlare di arte per tutto il campo della pornografia. Di per sé il corpo umano è un'opera d'arte e quando viene filmato in uno stato erotico seduce la parte più intima di noi stessi.
La cosa assurda del fatto di essere una pornostar è che tutti credono di poter venire a letto con te. Faccio la pornostar per vivere, ma non permetto a nessuno di infilarsi nelle mie mutande.
La mia vita sessuale è formidabile. Se la testa dice di "sì", il corpo dice di "no". Se il corpo dice di "sì" è la testa a dire di "no"... La mia vita sessuale è quella di una persona normale, anzi, con tutti gli impegni che ho, riesco a far l'amore sì e no due volte l'anno.
Non sono mai stata insieme a persone famose. Il padre di mia figlia è un fotografo. Mi sono sempre innamorata di persone normali.
Se cerchi di essere normale qui parrai ancor più anormale: se sorridi sei schizofrenica; se non sorridi mai, sei depressa; se rimani seria sei chiusa emotivamente o potenziale catatonica.
Sono solo una persona normale che è riuscita a fare alcune cose straordinarie.
In tv vediamo tette rifatte, donne perfettissime. Mai la normalità, che è sempre imperfetta, asimmetrica. È un mondo irreale ma visibile, inquina la vita di tutti i giorni, gli occhi dei nostri figli.
Ci sono normalità, regole, armonie che nemmeno noti tanto è scontato che ci siano. È l'eccezione, lo sconvolgimento del consueto che ti mette ansia, ti rizza i nervi, ti sbulina l'animo.
Dobbiamo abituarci ad essere normali, alla normalità della vita.
Le persone normali con problemi normali possono essere esilaranti.
Non posso dire di avere una memoria precisa, unica di quella esperienza. Nella mia mente sono rimaste una serie di immagini visive delle cose più strane e lontane dalla normalità terrestre. Ricordo il cielo nero come la pece, la desolazione della superficie lunare.
La normalità è la cosa più importante, divertente e interessante che ci sia.