Più il corpo è debole più comanda: più è forte meglio obbedisce.
Oserò qui esporre che cosa prescriva la più grande, la più importante, la più preziosa regola di tutta l'educazione? Non già di guadagnare tempo, ma di perderne.
La virtù è uno stato di guerra, e per vivere in essa dobbiamo sempre combattere con noi stessi.
Purché un uomo non sia pazzo, si può guarirlo da ogni follia tranne la vanità.
Non sai... che un bambino malamente istruito è più distante dall'essere saggio di uno non istruito affatto?
Val molto di più avere la costante attenzione degli uomini che la loro occasionale ammirazione.
Oggi c'è più ricchezza ma meno forza; nessuna idea sa unire i cuori: tutto è rilasciato, rammollito, sfatto. Tutti noi, tutti noi siamo sfatti!
Qualunque cosa tragga più vantaggi che svantaggi dagli eventi casuali (o da alcuni shock) è antifragile; in caso contrario, è fragile.
Il disperare aggrava non soltanto la nostra miseria ma anche la nostra debolezza.
L'impotenza genera la paura. Distrugge le nostre reazioni, l'intelligenza, il buon senso, e apre la porta alla debolezza.
Se ti sopraggiunge qualche languore o debolezza di spirito, corri ai piedi della Croce.
L'astuzia è l'arte di celare i nostri difetti, e di scoprire le debolezze degli altri.
Si tradisce più spesso per debolezza che per deliberato disegno di tradire.
Ciò che è beato e incorruttibile non ha problemi, né ne procura ad altri. Allo stesso modo non si fa prendere dall'odio né dalla passione; in colui che è debole, invece, si trovano tutte queste cose.
Il genere umano è fatto di incoerenza, e nessun uomo agisce invariabilmente a seconda del suo carattere predominante. L'uomo più saggio può a volte agire debolmente, e l'uomo più debole a volte saggiamente.
Che colpa hanno tutti gli altri, uomini deboli, se non hanno potuto sopportare quello che hanno sopportato i forti? Che colpa ha l'anima debole se non ha avuto la forza di accogliere doni così tremendi?