Il gusto è, per così dire, il microscopio del discernimento.
È una previdenza necessaria capire che non si può prevedere tutto.
È troppo difficile pensare nobilmente quando si pensa a guadagnarsi da vivere.
Il primo passo verso il vizio è mettere del mistero in azioni innocenti.
Sono la forza e la libertà che fanno gli uomini egregi. La debolezza e la schiavitù non hanno mai fatto altro che dei malvagi.
Noi nasciamo due volte, per così dire: nasciamo all'esistenza ed alla vita; nasciamo come esseri umani e come uomini.
Il gusto rinascimentale, come quello medievale e, retrodatando ancora, quello romano antico, avevano infatti elaborato un modello di cucina basato principalmente sull'idea dell'artificio e sulla mescolanza dei sapori.
Vestito. Il vestito riesce a diventare di pessimo gusto in un lampo. Basta che l'indossi una rivale.
Nulla è così buono che qualcuno, da qualche parte non debba odiarlo.
I nostri sentimenti per le persone influenzano le nostre papille gustative?
Il cattivo gusto è quello che differisce dal nostro.
Nessun caffè può essere buono al palato se prima non manda una dolce offerta aromatica alle narici.
Saper accordare cose di cattivo gusto, ecco il colmo dell'eleganza.
L'arte esiste solo come esercizio di gusto e di libertà individuale.
Non esiste il genio senza gusto, come non esiste il carattere senza moralità.
Strappare manifesti dai muri è la sola compensazione, l'unico modo di protestare contro una società che ha perduto il gusto del cambiamento e delle trasformazioni favolose.