La disperazione è solo per coloro che vedono la fine senza dubbio possibile.
In un buco nella terra viveva uno hobbit. Non era un buco brutto, sudicio e umido, pieno di vermi e intriso di puzza, e nemmeno un buco spoglio, arido e secco, senza niente su cui sedersi né da mangiare: era un buco-hobbit, vale a dire comodo.
Un urlo si levò nell'aria vibrante, spegnendosi con una nota acuta, un lacerante lamento che scomparve con il vento, una voce senza corpo che si estinse e fu inghiottita e non si udì mai più in quell'era del mondo.
Sleale è colui che si accomiata quando la via si oscura.
Quando il cuore di un nano, anche il più rispettabile, è risvegliato da oro e gioielli, si fa improvvisamente ardito e può diventare feroce.
Chi non ha visto il calar della notte non giuri d'inoltrarsi nelle tenebre.
Come un legno che va alla deriva, incapace d'opporsi alla corrente del fiume, ignaro se l'acqua lo scaglierà sulla sponda o lo trascinerà fino al mare, così me ne andavo nella tua esistenza durante quell'autunno. La mia battaglia contro l'amore, il cancro, era ormai perduta.
Perseverare, confidando nella speranza che ha, è il coraggio dell'uomo. Il codardo dispera.
Consolarsi con l'altrui miserabilità può certo aiutare ad alleviare la propria disperazione ma non a migliorare se stessi.
Le persone fanno così. Saltano, sperando che Dio li faccia volare. Perchè altrimenti cadiamo giù come sassi, e mentre precipitiamo ci chiediamo: ma perchè diavolo sono saltato giù? Ma eccomi qua, Sara, precipito, e c'è una sola persona che mi fa sentire in grado di volare: e sei tu.
Tu sei malato di disperazione!
Chi appartiene alla disperazione non può appartenere a nessuno.
È sempre svantaggioso combattere contro chi non ha nulla da perdere.
Mai disperare.
È sperare la cosa più difficile. La cosa più facile è disperare, ed è la grande tentazione.
Spesso la disperazione ha vinto le battaglie.