Nell'amara radice del cuore, sento il vento d'autunno.
Si vive solo due volte: una volta quando si nasce e una volta quando si guarda la morte in faccia.
Le condizioni della propria salute, lo stato del tempo, le meraviglie della natura, sono argomenti che occupano assai raramente i pensieri dell'uomo comune che non abbia ancora raggiunto i trentacinque anni.
La differenza fra un buon colpo e un cattivo colpo è la stessa che passa fra una bella donna e una donna comune: è una questione di millimetri.
Alle sei, puntualmente, il sole tramontò dietro le Blue Mountains in un'ultima fiammata d'oro, un manto d'ombra viola si stese su Richmond Road, mentre grilli e raganelle, negli eleganti giardini, cominciavano a frinire e gracidare.
Devi diventare bravo in una di queste due cose: seminare in primavera o chiedere l'elemosina in autunno.
Per quanto ognuno veda l'autunno come una stagione già vissuta, la primavera è sempre, a tutti, una rinascita.
Mangiabili in verno o d'estate e fino all'autunno inoltrato, ma allora c'ha il nome cambiato e si chiamano marrons glacés.
Pianificazione: Inverno a Montecarlo. Estate alle Bahamas. Autunno in Scozia. Primavera a Capri... L'anno è sistemato. La coscienza no.
L'autunno è la primavera dell'inverno.
L'autunno è un andante grazioso e malinconico che prepara mirabilmente il solenne adagio dell'inverno.
Per questo preferisco di gran lunga l'autunno alla primavera, perché in autunno si guarda il cielo. In primavera la terra.
A meno che un albero abbia mostrato i suoi fiori in primavera, sarà invano cercare i suoi frutti in autunno.
In autunno tutto ci ricorda il crepuscolo - e tuttavia, mi sembra la stagione più bella; volesse il cielo allora, quando io vivrò il mio crepuscolo, che ci fosse qualcuno che mi ami come io ho amato l'autunno.
L'autunno ti conquista con questo, il suo muto appello alla simpatia per il suo decadimento.