Le parole nere sulla carta bianca sono l'anima messa a nudo.— Guy de Maupassant
Le parole nere sulla carta bianca sono l'anima messa a nudo.
Nella vita tutto consiste nel poter digerire bene. Così l'artista trova l'ispirazione, i giovanotti la voglia d'amare, i pensatori le idee luminose e tutti quanti la gioia di stare al mondo.
Noi andiamo avanti acciecati dalle varie religioni, puerili e folli, inventate dai nostri padri contro il terrore dell'immenso Ignoto.
Non esiste felicità paragonabile al primo sfiorarsi di due mani, quando una domanda "mi ami?" e l'altra risponde "si, ti amo".
La parola abbaglia e inganna perché è mimata dal viso, perché la si vede uscire dalle labbra, e le labbra piacciono e gli occhi seducono. Ma le parole nere sulla carta bianca sono l'anima messa a nudo.
È meglio essere infelicemente innamorati che essere infelicemente sposati. Alcuni fortunati riescono in tutte e due le faccende.
Di tutti i veleni l'anima è il più forte.
L'anima dell'uomo è come un caleidoscopio, lo possiamo girare, vedere i colori che cambiano, ma non possiamo conoscere uno ad uno i mille pezzetti di cui è formato.
Pur percorrendo ogni sua via, tu non potresti mai trovare i confini dell'anima: così profonde sono le sue radici.
L'anima si sceglie il proprio compagno, poi chiude la porta così che la maggioranza divina non possa più turbarla.
Ah, come poco indovinano gli uomini le condizioni dell'anima altrui, se non la illuminano, ed è raro, coi getti di un amore profondo.
Non nel modo in cui un'anima si accosta all'altra, ma nel modo in cui se ne allontana, riconosco la sua parentela e affinità con l'altra.
Come corpo ognuno è singolo, come anima mai.
Una delle prove dell'immortalità dell'anima è che tantissimi vi hanno creduto. Tantissimi hanno anche creduto che il mondo fosse piatto.
Non sono né gli anni né i giorni a farci vivere a lungo, ma l'animo.
Se non vi è rimasta molta anima, e lo sapete, vi resta ancora dell'anima.