La capacità di entusiasmo, è un segno di salute spirituale.
La rapidità, che è una virtù, genera un vizio, che è la fretta.
L'apatia può essere superata dall'entusiasmo, e l'entusiasmo può essere stuzzicato da due cose: la prima, un'idea che tempesta l'immaginazione; la seconda, un piano definito, intelligibile per trasformare quell'idea in azione.
La vera felicità non si conquista, ma arriva all'improvviso con l'incanto di una notte di luna o il rumore della pioggia che batte sulle tegole del tetto. Nasce in noi se sappiamo cercarla con il nostro entusiasmo e la nostra onestà morale. La felicità non si compra, si vive.
La seconda età ci toglie l'entusiasmo della prima e non ci dà la rassegnazione della terza.
Adoro la sensazione di stare sul set e mi piace leggere copioni, interpretare personaggi e diventare qualcun altro.
Io vivo un giorno alla volta. Ogni giorno cerco un nucleo di eccitazione. Alla mattina mi dico: 'qual è la mia cosa eccitante per la giornata?' Poi vivo quella giornata. Non chiedetemi del domani.
Non sono un fanatico del calcio, ma vivo nella zona nord di Londra ed è davvero entusiasmante quando l'Arsenal segna.
Gli stimoli visivi sono una costante.
Aprendo gli scuri, chi prima chi dopo, vedendo le stelle sfumare e un radioso sereno svelarsi, ci aveva preso l'euforia, e da una stanza all'altra ci si dava voce che era ora di cominciare.
È pericoloso reprimere nei giovani l'orgoglioso entusiasmo.
Le persone entusiaste sperimentano la vita alla rovescia.