Il successo dipende da se stessi.
Amiamo il Signore senza misura, vale a dire senza misura nel dolore e senza misura nell'amore... Riponiamo tutto il nostro affetto, non solo nelle cose che Dio vuole, ma nella volontà dello stesso Dio che le determina.
Ogni tanto il Signore dà un segno della sua presenza e consapevolezza. All'improvviso muore un ammalato, che non si è saputo attrarre e circondare di cure affettuose. Speriamo che il Signore gli sia vicino, nel momento estremo.
Non c'è che una gloria, una speranza, una grandezza: quella che Dio promette ai suoi servi fedeli.
Negli ospedali la missione delle suore, dei medici, degli infermieri, è di collaborare a questa infinita misericordia, aiutando, perdonando, sacrificandosi.
Ogni tuo successo ti crea un nemico; per essere simpatico occorre essere mediocre.
Tentando, molte cose si riesce a compiere, che i neghittosi credevano impossibili.
Un buon titolo è il titolo di un libro di successo.
Le grandi opere sono fatte da persone che non hanno paura di essere grandi.
Il vero successo viene a piccole porzioni giorno per giorno.
Tutte le sovrapposte stature dei mediocri non giungeranno mai all'altezza di un grande.
Noi dobbiamo essere l'epitome, l'impersonificazione del successo, Dobbiamo radiare successo prima che di ottenerlo. Dobbiamo prima diventare mentalmente, da un punto di vista degli atteggiamenti, le persone che desideriamo essere.
Fallimenti, ripetuti fallimenti, sono segnalibri sulla strada della realizzazione. Uno fallisce in avanti verso il successo.
La definizione di successo è avere la libertà di essere se stessi.
C'è stato un tempo in cui credevo di dover accettare ogni proposta che mi veniva fatta, di dover cavalcare l'onda.