Città senza signor, senza governo, cade qual mole suol senza sostegno.
Città senza signor, senza governo,cade qual mole suol senza sostegno.
L'iniquo Re delle Tartaree grotte Prevedendo 'l suo mal s'affligge e rode: Quindi esce fuor dalla perpetua notte Furia crudele a insospettir Erode. Egli, che nel suo cuor stima interrotte Le quieti al regnar, di ciò non gode, Ma per opporsi alla crudel fortuna I Satrapi a consiglio alfin raduna.
Povere le città governate da un Potere che deve pensare alla propria conservazione!
Governare significa cambiare sempre. L'espressione "non cambio nulla" non dovrebbe figurare nel vocabolario del Pd.
A chi consideri le faccende umane con occhio filosofico, nulla appare più sorprendente di come i molti siano governati dai pochi.
Nulla si può sperare dall'alto, tutto dal basso.
Ci sono molte persone che ritengono che è inutile continuare a parlare di pace e non-violenza nei confronti di un governo la cui unica risposta sono gli attacchi selvaggi verso un popolo inerme e indifeso.
Siccome l'uomo nelle sue forme rassomiglia alla divinità, di cui si crede l'immagine, egualmente la forma del governo può rassomigliarsi a quella dell'Uomo.
Il Congresso, dopo anni di stallo, è finalmente riuscito ad aprire la via a discussioni informali che potrebbero portare a possibili colloqui formali che potrebbero potenzialmente produrre un qualche tipo di tentativo di accordo...
Dato il politeismo dei valori e il conflitto tra gli interessi, data l'incertezza delle previsioni riguardanti gli effetti futuri di decisioni presenti, definire il «buon governo» in modo rigoroso e non controverso è impossibile.
Il mondo è pronto per raggiungere un governo mondiale. La sovranità sovranazionale di una élite intellettuale e di banchieri mondiali è sicuramente preferibile all'autodeterminazione nazionale praticata nei secoli passati.
Chi ha responsabilità di governo non dovrebbe alimentare gli aspetti più deteriori dell'epoca in cui vive.