Se la natura non mi ha dato le ali, forse non è mio destino volare.
La realtà disegna a volte mostri ben peggiori e quando succede non si può strappare il disegno perché tutto finisca.
Ci sono dei confronti che la vita non promette di evitare, ma permette al massimo di rinviare.
Erano il bianco e il nero, due categorie estreme, in mezzo alle quali si stendeva una serie impressionante di sfumature di grigio.
Si dicono parole che lasciano dietro conseguenze e significati. Si fanno gesti che possono ferire, per volontà espressa o per leggerezza. O per il semplice timore di essere feriti.
Le parole scritte sono segni neri che camminano sul bianco, sono formiche messe in fila che procedono pagina dopo pagina verso un posto che nessuno conosce.
Credi di volare e sono calci nel sedere.
Vola solo chi osa farlo.
Più alto vola il gabbiano, e più vede lontano.
La vertigine non è paura di cadere, ma voglia di volare.
Quando avrai provato l'emozione del volo,una volta a Terra camminerai con lo sguardo rivolto verso il cielo perchè la sei stato e la agogni a ritornare.
Ti potranno tagliare le ali, ma non potranno impedirti di volare.
Se Dio avesse voluto che l'uomo volasse, l'avrebbe fatto nascere con un biglietto.
Volare è utile, atterrare è necessario.
Molti hanno aperto le ali senza essere capaci di volare, come gabbiani ipotetici.