Più che il successo è importante la gestione della popolarità.
Vendere milioni di copie non rende sereni. E' essere contento di ciò che fai che ti soddisfa.
Il successo lo capisci solo nel momento in cui lo perdi, anche perché difficilmente ritorna più volte nel corso della vita.
Gli affari, sotto alcuni aspetti, sono come la guerra. Se la strategia globale è corretta, si possono compiere un certo numero di errori tattici e tuttavia l'iniziativa si rivela vincente.
Nel comune mondo dei fatti, i deboli non sono puniti, né i forti premiati. Il successo spetta ai forti, il fallimento tocca ai deboli.
Le grandi opere sono fatte da persone che non hanno paura di essere grandi.
Se un uomo è in grado di colmare la distanza tra la vita e la morte, se è in grado di vivere anche dopo la sua morte, allora forse è stato un grande uomo.
Alla fine io rispondo al mio istinto. A volte ho successo, e, ovviamente, a volte non ce l'ho. Tuttavia bisogna, penso, rimanere fedeli a ciò in cui si crede.
Non si può avere nessun successo se non si è pronti ad accettare il fallimento.
Il successo e il fallimento sono entrambi difficili da sopportare. Insieme al successo arrivano le droghe, il divorzio, l'adulterio, la prepotenza, i viaggi, la meditazione, le medicine, la depressione, la nevrosi e il suicidio. Con il fallimento viene il fallimento.
Per avere successo, abbronzati, vivi in un palazzo elegante (anche se abiti in cantina), fatti vedere nei ristoranti alla moda (anche se ti sorbisci una bibita), e se chiedi un prestito vai giù pesante.
Il successo non deve essere inseguito; deve essere attratto dalla persona che diventi.
Se vuoi veramente intraprendere la tua strada verso il successo, cioè verso la felicità, devi dare una base religiosa alla tua vita. Rifletti al modo in cui puoi meglio servire Dio finché ancora possiedi la vita che Egli ti ha prestato.