L'uomo saggio... non potrà mai essere completamente infelice.
La nostra intelligenza spesso commette l'errore di supporre negli altri la nostra stessa disinvoltura.
Posso solo dire di aver vissuto.
L'uomo può amare se non con la speranza di essere riamato.
Quella di sposarsi è sempre una sciocchezza, ma se un uomo la commette mentre si avvia alla vecchiaia, diventa addirittura fatale.
L'amore è un pazzerello che vuol essere nutrito di riso e di giochi; un cibo diverso lo fa morire di consunzione.
L'uomo ignorante si meraviglia delle cose eccezionali; l'uomo saggio si meraviglia delle cose comuni; la più grande meraviglia di tutte è la regolarità della natura.
Vana saggezza è tutto, e falsa filosofia.
L'aspetto della saggezza non è cupo e tetro, non è pensieroso, è ilare e pieno di gioia. Il fine e il compimento della sapienza stanno nella giocosità felice.
L'uomo saggio previene.
Gli sciocchi agiscono distrattamente. Il saggio invece custodisce l'attenzione come il suo tesoro più prezioso.
Saggio è colui che non ritiene infallibile il suo giudizio e non si lascia abbagliare da tutto ciò che gli sembra buono.
Se gli uomini sono persone sagge e si sanno accontentare, anche la vecchiaia è un peso sopportabile. In caso diverso, a un tale individuo, risulta penosa... non solo la vecchiaia ma anche la giovinezza.
Analizzare gli altri è conoscenza, conoscere se stessi è saggezza.
Fate il bene in ogni tempo, in ogni luogo, in tutte le circostanze in cui potrete farlo e sarete virtuosi e saggi.
In politica, la saggezza è non rispondere alle domande. L'arte, non lasciarsele fare.