La libertà significa responsabilità: ecco perché molti la temono.
Ci sono solo due qualità nel mondo: l'efficienza e l'inefficienza; e ci sono soltanto due generi di persone: l'efficiente e l'inefficiente.
Non abbiamo diritto di consumare felicità senza produrne più di quanto abbiamo diritto di consumare ricchezze senza produrne.
L'ipocrisia è l'omaggio che la verità rende all'errore.
Quando Dio ha fatto l'uomo e la donna, non li ha brevettati. Così da allora qualsiasi imbecille può fare altrettanto.
La casa è la prigione della ragazza e il riformatorio della donna.
La liberazione interiore è l'unica cosa per cui valga la pena di morire, l'unica per cui valga la pena di vivere.
È commovente che quasi tutte le persone siano prigioniere di inutili paure. Le vediamo vivere sotto il peso di fardelli psicologici che le privano della libertà ancor più delle catene del prigioniero.
Meglio morire combattendo per la libertà che vivere da schiavi.
Libertà, il frivolo motivetto della nostra civiltà, ma solo quelli che ne sono privati hanno il benché minimo sentore di cosa sia realmente.
L'uomo non è libero nemmeno in sogno e anche l'immobilità della pietra non è libertà, perché la pietra dura fino a quando il tempo non la riduce in polvere.
A essere pienamente liberi bisogna non avere né da obbedire, né da comandare.
Libertà è la libertà di dire che due più due fa quattro. Garantito ciò, tutto il resto ne consegue naturalmente.
La libertà è il diritto di fare ciò che le leggi permettono.
Ho lottato contro il dominio bianco e contro il dominio nero. Ho coltivato l'ideale di una società libera e democratica nella quale tutti possano vivere uniti in armonia, con uguali possibilità. Questo è un ideale per il quale spero di vivere.
Solo gli uomini liberi possono negoziare; i prigionieri non possono stipulare contratti. La tua e la mia libertà non possono essere separate.