L'abnegazione ci permette di sacrificare gli altri senza alcuno scrupolo.
Quando una donna di mondo dice di no, vuol dire forse; quando dice forse, vuol dire sì; e quando dice di sì, non è una donna di mondo.
L'uomo ragionevole si adatta al mondo; l'irragionevole insiste nel tentare di adattare il mondo a sé. Quindi, ogni progresso dipende dall'uomo irragionevole.
La burocrazia è costituita da funzionari; l'aristocrazia, da idoli; la democrazia, da idolatri.
Il silenzio è la più perfetta espressione del disprezzo.
Esistono cinque categorie di bugie, la bugia semplice, le previsioni del tempo, la statistica, la bugia diplomatica e il comunicato ufficiale.
L'abnegazione è semplicemente un metodo con cui l'uomo arresta il suo progresso e il sacrificio di sé è ciò che rimane della mutilazione del selvaggio.
L'abnegazione non è una virtù: è soltanto l'effetto della prudenza sulla furfanteria.
L'abnegazione è il vero miracolo da cui derivano tutti i cosiddetti miracoli.
L'abnegazione, se contraria al buon senso, non è tanto una virtù quanto un vizio spirituale.