Il saggio teme il suo nemico.
Guadagni chi può, poiché tutto è da vendere.
La natura, il vicario di Dio onnipotente.
L'ubriachezza è una vera sepoltura dello spirito dell'uomo, e del suo discernimento.
Guai a chi è solo, perché se cade, non ha alcuno che lo soccorra.
Lo stolto non sa tacere.
Dov'è la saggezza che abbiamo perso nella conoscenza? Dov'è la conoscenza che abbiamo perso nell'informazione?
L'uomo sano e saggio non si allontana mai dalla ragione e non si concede nessuno svago se non quello del proprio lavoro.
Non si trova la saggezza perché la si cerca. È il frutto di molte realizzazioni, e d'un tratto semplicemente emerge, facilmente e senza sforzo.
Se fosse dipeso da me, avrei rifiutato di sposare finanche la saggezza, se mai essa mi avesse voluto.
La saggezza nelle faccende della vita non consiste, mi sembra, nel sapere che cosa bisogna fare, ma piuttosto nel sapere che cosa bisogna fare prima e che cosa dopo.
Solo nell'oasi del silenzio possiamo bere profondamente dalla tazza interna della saggezza.
C'è qualcuno seduto all'ombra oggi perché qualcun altro ha piantato un albero molto tempo fa.
Il più grande moralista dei tempi moderni è stato senza dubbio Jean Jacques Rousseau, il conoscitore profondo del cuore umano, che attingeva la sua saggezza non nei libri ma nella vita, e che destinava la sua dottrina non alla cattedra, ma all'umanità.
Il saggio ha le sue manie, così come lo sciocco. Ma la differenza tra loro è che i punti deboli di quello sono noti solo a lui e nascosti al mondo, e la manie dell'altro sono note al mondo e nascoste a lui stesso.
La saggezza dovrebbe trovarsi in abbondanza; chi, in effetti, la utilizza?