La gioia comune, e non il dolore comune, fa l'amico.
Non può esserci un Dio perché, se ce ne fosse uno, non crederei che non sia io.
Sei uno schiavo? Allora sei incapace di essere amico. Sei un tiranno? Allora sei incapace di avere amici. Per troppo tempo nella donna si è celato uno schiavo e un tiranno. Perciò la donna non è ancora capace di amicizia: essa conosce solo l'amore.
Molti sono ostinati in relazione alla via una volta intrapresa, pochi lo sono in relazione alla meta.
Solo gli animali più acuti e attivi sono capaci di provare noia. Un tema per un grande poeta sarebbe la noia di Dio il settimo giorno della creazione.
Le donne amano per lo più un uomo importante in modo da volerlo avere tutto per sé. Volentieri lo metterebbero in clausura se la loro vanità non le dissuadesse: questa vuole che egli appaia importante anche di fronte agli altri.
Diventammo l'una per l'altra frammenti di voce, senza mai nessuna verifica dello sguardo.
E la verità è che gli uomini vanno e vengono nelle nostre vite, possono portare gioia o dolore ma qualsiasi cosa accada abbiamo la nostra amicizia e il cioccolato, nessuno ce li può portare via.
Sii gentile con tutti gli uomini, ma scegli per amici i migliori.
Amore e amicizia si escludono reciprocamente.
Le amicizie si dividono esattamente a metà, fra chi ti vorrebbe cambiato e chi ti spera sempre uguale.
Chi ha tanti amici non è fortunato, è ingenuo.
L'amicizia è certamente il migliore balsamo per le piaghe di un amore deluso.
L'amicizia, come l'immortalità dell'anima, è troppo buona per essere creduta.
Chi si allena, suda, sbanfa, si fa male, mangia e beve con te, non potrà mai lasciarti solo.
Tutti vogliono avere un amico, nessuno si occupa d'essere un amico.