Il maggior frutto dell'autosufficienza è la libertà.
Non bisogna far violenza alla natura, ma persuaderla.
Mai si è troppo giovani o troppo vecchi per la conoscenza della felicità. A qualsiasi età è bello occuparsi del benessere dell'animo nostro.
Il limite estremo della grandezza dei piaceri è la rimozione di tutto il dolore. Dove sia il piacere, e per tutto il tempo che vi sia, non vi è posto per dolore fisico, o dell'anima, o per l'uno e l'altro insieme.
Meditare bisogna su ciò che procura la felicità, poiché invero se essa c'è abbiamo tutto, se essa non c'è facciamo tutto per possederla.
Le leggi sono poste per i saggi non perché non commettano ingiustizia, ma perché non la subiscano.
Il sentimento di giustizia è così universalmente connaturato all'umanità da sembrare indipendente da ogni legge, partito o religione.
Non dipendere completamente da qualsiasi altro essere umano, per quanto caro. Noi andiamo incontro a tutte le grandi prove della vita da soli.
Non copio le vite degli altri, non imito le loro azioni.
La democrazia è l'arte del pensiero collettivo, ma indipendente.
La più grande ricchezza è nel bastare a sé stessi.
Quell'istinto ispirato dall'alto che costituisce il genio non vive che nella indipendenza e nella solitudine.
Propongo che l'Italia come Stato indipendente sia abolito e che diventi una colonia di un Paese civile.
La terra di Israele fu la culla del popolo ebraico. Qui fu formata la sua entità spirituale, religiosa e nazionale. Qui esso conquistò l'indipendenza e creò una civiltà di significato nazionale ed universale. Qui esso scrisse e dette la Bibbia al mondo.
La Libertà per i cinici, intesa come Bene Supremo dell'Anima, è raggiungibile solo attraverso l'autosufficienza.
Il difficile è accettare che persone disonorate e senza scrupoli facciano scelte per te che solo Dio può fare.