Ciò che una volta presente non ci turba, nell'attesa ci fa impazzire.
Ciascuno è maestro di se stesso e solo dentro di se trova la ragione delle cose.
In senso generale il giusto è uguale per tutti, in quanto è un accordo di utilità reciproca nella vita sociale; ma a seconda della particolarità dei luoghi e delle condizioni risulta che non per tutti il giusto è lo stesso.
L'amicizia percorre danzando la terra, recando a noi tutti l'appello di aprire gli occhi sulla felicità.
L'uomo d'indole bennata deve, al fine di raggiungere il "destino di salvezza", sorvegliare la propria giovinezza e tenere a freno ciò che corrompe tutto a causa dei desideri furiosi.
Tutti quei desideri che, se non esauditi, non arrecano vera sofferenza non sono necessari: il loro stimolo è tale da potersi annientare facilmente quando appaiano indirizzati a cose difficili a ottenersi, o siano tali da recare danno.
Godi del presente, non dipendere dal passato.
Sono sempre quello stupido romantico che ancora confonde il presente col passato.
L'avvenire non esiste che al presente.
L'esistenza è in realtà un tempo imperfetto che non diventa mai un presente.
Io non penso al passato. La sola cosa che importa è l'eterno presente.
Entrando nel passato, dimentico il presente; avanzando libero e indipendente nella storia, non ricordo più che sono prigioniero.
I mali del presente hanno poco in comune con i mali del passato salvo il fatto che moriamo a causa loro.
Se il passato non può insegnare niente al presente, e il padre al figlio, allora la storia deve essere stanca di andare avanti e il mondo di sciupare una grande quantità di tempo.
Momenti privi di eventi che lì per lì sembrano solo un anello tra il passato e il piacere futuro, ma poi si rivelano come il piacere stesso.
L'integrale dei fuggenti attimi è l'ora.