La perversione del futuro è l'annullamento del corpo. Il sesso sarà virtuale: senza più corpi, ma con la testa.
La felicità non è un sostantivo ma un verbo difettivo, che si coniuga al passato per mezzo del ricordo, al futuro per mezzo della speranza, e manca del tempo presente.
Le previsioni sono difficili da fare, soprattutto quando riguardano il futuro.
Il futuro è la sola trascendenza degli uomini senza Dio.
L'automobile del futuro sarà più veloce del suono. Così il guidatore sarà all'ospedale prima di accendere il motore.
Ma al suo cervello il futuro non interessava. Gravato del passato, affamato d'altro ancora, già non gli lasciava spazio per immaginare, tanto meno per fare progetti per il domani.
Cosa accade quando il futuro è venuto ed è andato?
Si fotte al passato o al futuro, si commemora o si costruisce, ci si perpetua o ci si moltiplica, ma nessuno si occupa di se stesso.
Che bene è ricordare, ma a perdercisi dentro si impedisce al tempo di adesso di venire.
Quando si arriva al futuro, il nostro compito non è di prevederlo, ma piuttosto di consentire che accada.
La vecchiaia comincia nel momento in cui il tuo attaccamento al passato supera la tua eccitazione per il futuro.