I partiti di oggi sono soprattutto macchine di potere e di clientela.
La questione morale esiste da tempo, ma ormai essa è diventata la questione politica prima ed essenziale perché dalla sua soluzione dipende la ripresa di fiducia nelle istituzioni, la effettiva governabilità del paese e la tenuta del regime democratico.
La cosa che mi preoccupa in Bettino Craxi è che certe volte mi sembra che pensi soltanto al potere per il potere.
Il rispetto delle alleanze non significa che l'Italia debba tenere il capo chino.
Il comunismo è la trasformazione secondo giustizia della società.
Io le invettive non le lancio contro nessuno, non mi piace scagliare anatemi, gli anatemi sono espressione di fanatismo e c'è troppo fanatismo nel mondo.
Antipolitica è possedere aziende o dire abbiamo una banca o mi faccio un bel Tav.
Le politiche sono molte, i princìpi sono pochi, le politiche cambiano, i princìpi mai.
In politica, se vuoi qualcosa di detto, chiedi ad un uomo, se vuoi qualcosa di fatto, chiedi a una donna.
La libertà è, nella filosofia, la ragione; nell'arte, l'ispirazione; nella politica, il diritto.
La politica è l'arte del possibile.
Uno stomaco vuoto non è un buon consigliere politico.
Opposizione: in politica, il partito che, tagliandogli le gambe, impedisce al governo di correre verso la rovina.
"Politica" è ormai una parola che sta a indicare qualcosa di negativo, di sporco, di antiquato, mentre tutto ciò che non è "politica" è buono, giusto, moderno, nuovo, desiderabile.
Spero che l'Europa tratti Berlusconi con l'indignazione e il disprezzo che merita.
Antipolitica è dire «ce lo chiede l'Europa», ma se poi l'Europa ci chiede la legge anticorruzione, allora l'Europa si faccia i cazzi suoi.