Aver commesso tutti i crimini, tranne quello di essere padre.
Una forma invidiabile di gloria, forse tra le più belle: legare il proprio nome al crollo di una religione.
Le notti in cui abbiamo dormito è come se non fossero mai esistite. Restano nella memoria solo quelle in cui non abbiamo chiuso occhio: notte vuol dire notte insonne.
Si diventa tolleranti soltanto nella misura in cui si perde di vigore, si cade amabilmente nell'infanzia, e si è troppo stanchi per tormentare gli altri con l'amore o con l'odio.
A parte alcuni esempi di malinconia esaustiva e alcuni suicidi fuori dal comune, gli uomini non sono che fantocci imbottiti di globuli rossi per generare la storia e le sue smorfie.
La fede è una immaginazione che rifiuta il concreto, che non si preoccupa di ciò che la respinge. Non si può credere senza immaginazione.
Ciò che il borghese molto cristiano del ventesimo secolo non perdona a Hitler, non è il crimine in se, è il crimine contro l'uomo bianco. Di avere applicato all'Europa metodi colonialisti fino ad ora subìti solo dagli arabi, dai lavoratori indiani e dai negri d'Africa.
Il crimine è una cosa comune. La logica è rara. Tuttavia è sulla logica che si dovrebbe insistere.
Le false opinioni somigliano alle monete false: coniate da qualche malvivente e poi spese da persone oneste, che perpetuano il crimine senza saperlo.
Penso che John Fitzgerald Kennedy fosse un uomo politico, uno statista un po' di serie B e che Robert Kennedy fosse il più grande combattente contro il crimine che sia mai vissuto.
La difesa sociale dal crimine comincia a passare per le sale neurochirurgiche. l'estremismo di terapie mostruose.
I cattolici e i comunisti hanno commesso grandi crimini, ma alla fine non si sono fatti da parte, come in una società costituita, e sono rimasti indifferenti.
Il crimine è solo una sinistra forma dell'umano sforzo.
Omicidi, crimini, povertà. Queste cose non mi spaventano. Quello che mi spaventa sono le celebrità sulle riviste, la televisione con cinquecento canali, il nome di un tizio sulle mie mutande, i farmaci per capelli, il viagra, poche calorie.
La cura per il crimine non è la sedia elettrica, ma il seggiolone.
Saranno i giornali a riprendere nella loro cronaca il grigiore di delitti e punizioni. La spartizione è fatta, che il popolo si spogli dell'antico orgoglio dei suoi crimini.