Se non c'è l'amore, non c'è niente per cui valga la pena combattere.
Quando ricevi il primo pugno in faccia e ti rendi conto di non essere di vetro, non ti senti vivo finché non ti spingi oltre il tuo limite.
Quelli che nelle liti si intromettono all'istante, devono spesso asciugarsi il naso sanguinante.
Un pugno è sarcasmo diventato stupido.
Chi lotta duramente per racimolare l'indispensabile, ha bisogno di evadere dalla sua miseria conquistando qualcosa di superfluo.
Ammetto che per avere la persuasione della salute il mio destino dovette mutare e scaldare il mio organismo con la lotta e soprattutto col trionfo.
Nessuno sostiene una lotta più dura di colui che cerca di vincere se stesso.
Sei tu che prendi le decisioni e combatti costantemente contro il tuo ego.
Certe persone vivono in lotta con altre, con se stesse, con la vita. Allora si inventano opere teatrali immaginarie e adattano il copione alle proprie frustrazioni.
Se i giovani si organizzano, si impadroniscono di ogni ramo del sapere e lottano con i lavoratori e con gli oppressi, non c'è più scampo per un vecchio ordine fondato sul privilegio e sull'ingiustizia.
L'amore significa lottare, menzogne, grandi e grosse, e un paio di schiaffi in pieno viso.
Julie non aveva scampo. Avrebbe attirato l'ira di tutte le geishe del Giappone e che presto, molto presto, una di loro l'avrebbe certamente sfidata a duello.