Il passato è l'unica cosa morta che ha un dolce odore.
Il giorno seguente è lo scolaro del precedente.
Il presente è un punto appena passato.
Riappropriarsi di questo passato e della propria tradizione per ritrovarsi: questo è il compito urgente che sta davanti al Paese che sa e che pensa.
Non si tratta di conservare il passato, ma di realizzare le sue speranze.
I veri paradisi sono i paradisi che si sono perduti.
Chi vuol navigare finché non sia passato ogni pericolo non deve mai prendere il mare.
Il presente non contiene altro che il passato; così, ciò che si scopre nell'effetto si trovava già nella causa.
Non si può ripetere il passato.
Il passato è la memoria, il futuro è la speranza e il presente è l'intuizione.
Perché dovremmo guardare al passato per prepararci al futuro? Perché non c'è nessun altro posto in cui cercare.