La pianificazione strategica va in crisi quando il futuro si rifiuta di assumere il ruolo assegnatogli dai pianificatori.
Il passato è andato e il futuro potrebbe anche non essere, la sola cosa che possiamo sperimentare è l'adesso, io cerco di godermi il minuto.
Ogni grande opera d'arte ha due facce, una per il proprio tempo e una per il futuro, per l'eternità.
Chi è soltanto in anticipo sul proprio tempo, dal suo tempo sarà raggiunto.
Il sogno ci presenta ciò che già abbiamo vissuto, non quello che dovremo ancora vivere.
Tentare di prevedere il futuro è come cercare di guidare in una strada di campagna, di notte, senza luci e con lo sguardo fisso allo specchietto retrovisore.
Il perdono non cambia il passato, ma di certo amplia il futuro.
L'uomo dell'avvenire dovrà nascere fornito di un cervello e di un sistema nervoso del tutto diversi da quelli di cui disponiamo noi, esseri ancora tradizionali, copernicani, classici.
La gente si muove in avanti verso il futuro fuori dalle vie che comprendono il passato. Quando non capiamo qualcosa nel nostro passato, siamo quindi handicappati.
Ecco a cosa serve il futuro: a costruire il presente con veri progetti di vita.
Il tuo passato non uguaglia il tuo futuro.