Era chiaramente un uomo dalle molte qualità, anche se per lo più cattive.
L'ho percorso in lungo e in largo, il futuro. Ci ho passato la metà del mio tempo. È sempre identico, dappertutto. Ogni periodo è uguale all'altro. Proprio uguale. Le stesse, vecchie menate con auto più veloci e aria più fetente.
L'eccitazione più grande derivava loro dal pensiero di incontrare un uomo con una sciarpa arancione al collo. La sciarpa arancione era quello che per tradizione distingueva il presidente.
Le maiuscole erano sempre il modo migliore di cavarsela con tutto ciò per cui non si aveva una buona risposta.
Prima d'allora non aveva mai capito che la vita ci parla, e che la sua voce dà risposta alle domande che le poniamo di continuo.
L'infinito in sé è piatto e poco interessante. Guardare un cielo notturno è guardare l'infinito: le distanze incommensurabili sono incomprensibili e quindi senza senso.
Nelle persone ogni qualità ha il contrappeso di qualche difetto.
Ciascuno di noi ha più qualità di quel che non si creda, ma solo il successo le mette in luce, forse perché allora ci si aspetta di vederci smettere d'esercitarle.
Non so se uno si corregge dei suoi difetti, ma certo si disgusta delle sue qualità, specialmente quando le ritrova negli altri.
Certe qualità aiutano a sopportare i difetti del prossimo [...] e un uomo di grande ingegno presterà di solito meno attenzione alla stupidità altrui di quanta ne presterebbe uno sciocco.
Una qualità brillante dà lustro ad un'altra, o nasconde qualche difetto evidente.
Le qualità dell'uomo vengono esaltate dalla sua capacità di elevarsi nella conoscenza, più che nel suo talento di coltivare antiche illusioni.
La vista di qualità preminenti di solito provoca la rabbia di chi non vale niente.
Sono solo le qualità superficiali a durare nel tempo. La natura più profonda di un uomo è presto scoperta.
Non basta avere grandi qualità: bisogna saperle amministrare.
Ognuno si disgusta delle proprie qualità, specialmente quando le ritrova negli altri.