Studia il passato se vuoi prevedere il futuro.
Se non puoi convincerli, confondili.
Saggezza e buon senso si ottengono in tre modi: primo con la riflessione, che è la cosa più nobile; secondo attraverso l'imitazione, che è la cosa più semplice; e terzo con l'esperienza, che è la cosa più amara di tutte.
Se incontrerai qualcuno persuaso di sapere tutto e di essere capace di fare tutto non potrai sbagliare, costui è un imbecille.
La nostra gloria più grande non sta nel non cadere mai, ma nel risollevarci sempre dopo una caduta.
Mettete la lealtà e la fiducia sopra ogni cosa; non accettate l'amicizia di chi vi è moralmente inferiore; non abbiate paura di correggere i vostri errori.
Quando si effettua una scelta, si cambia il futuro.
Momenti privi di eventi che lì per lì sembrano solo un anello tra il passato e il piacere futuro, ma poi si rivelano come il piacere stesso.
Il futuro è il passato in preparazione.
Ricordare il passato serve per il futuro, così non ripeterai gli stessi errori: ne inventerai di nuovi.
La vera generosità verso il futuro consiste nel donare tutto al presente.
La prima difficoltà di pensare il futuro è di pensare il presente.
In tre tempi si divide la vita: nel presente, passato e futuro. Di questi, il presente è brevissimo; il futuro, dubbioso: il passato, certo.
Una generazione che ignora la storia non ha passato... né futuro.
Noi non sappiamo nulla di ciò che accadrà in futuro, se non con l'analogia dell'esperienza.
La camminata dell'uomo è protesa in avanti.