Dormire peggio, mangiare male.
La sua vita si svolge tra casa e chiesa... E vabbè, ma nel tragitto cosa succede?
Troppo spesso, l'unica via d'uscita è dormire.
Riposa bene chi non avverte quanto infelicemente stia dormendo.
Non ricordo più chi sia stato a raccomandare agli uomini, per il bene della loro anima, di fare due cose gradevoli... È un precetto che ho sempre seguito scrupolosamente, perché tutti i giorni mi sono alzato e sono andato a letto.
Dormire non è arte dappoco: intanto, per dormire, bisogna vegliare tutto il giorno. Dieci volte al giorno devi superare te stesso: ciò procura una buona stanchezza ed è papavero per l'anima.
Non comprendo l'oscenità capricciosa della mente che dorme.
Io dormo come i pipistrelli!
Quando la virtù ha dormito, si alza più fresca.
Io dormo nuda, altrimenti non prendo sonno: ma non pensare che sia un invito, perché se solo respiri nella mia direzione t'inchiodo il cetriolo a quella trave. Non frugare tra la mia roba, non rompermi le palle, e sono sicura che andremo d'accordo. Sogni d'oro.
Pensa al mattino. Agisci nel pomeriggio. Mangia alla sera. Dormi di notte.
Restio ad andare a letto, e restio ad alzarsi.