Il silenzio è una discussione portata avanti con altri mezzi.
Qualora un governo sia salito al potere attraverso qualche forma di consultazione popolare, fraudolenta o no, e si mantenga almeno un'apparenza di legalità costituzionale, è impossibile che l'impulso alla guerriglia si produca, poiché non tutte le possibilità di lotta politica si sono esaurite.
Il desiderio di sacrificare una vita intera al più nobile degli ideali non serve a nulla se si agisce da soli.
Bisogna essere duri senza perdere la tenerezza.
In una rivoluzione, se è vera, si vince o si muore.
Un viaggio ha due estremi. Il punto in cui comincia e il punto dove finisce; se è tua intenzione far coincidere il secondo punto teorico con il reale non cercare scuse nei mezzi.
Il silenzio non è uno stato di quiete, ma una tensione, quella di un gorgo in cui i suoni si avvitano attratti verso il fondo.
Se non rimane altro bisogna urlare. Il silenzio è un autentico delitto contro il genere umano.
Rapinarti del silenzio, non è già un crimine?
Di là dal vetro il silenzio, l'immobilità assoluta, la pace.
Sogna in silenzio, ma vivi ad alta voce.
Vi è una loquacità che non dice nulla e vi è un silenzio che dice molto.
Il Padre pronunciò una parola, che fu suo Figlio e sempre la ripete in un eterno silenzio; perciò in silenzio essa deve essere ascoltata dall'anima.
Alle volte il silenzio dice quello che il tuo cuore non avrebbe mai il coraggio di dire.
L'assurdo nasce dal confronto fra la domanda dell'uomo e l'irragionevole silenzio del mondo.
Chi muore in silenzio si vendica delle curiosità altrui.